PROVENIENZA: Peiragal è un antico termine dialettale che identifica colline di buona pendenza costituite da grandi formazioni di terreno calcareo argilloso molto compatto, con pietre di grandi dimensioni. Queste condizioni limitano l’assorbimento delle piogge e favoriscono un radicamento molto profondo delle viti, alla ricerca dell’umidità che risale, per capillarità, dagli strati profondi. Il risultato è la produzione di grappoli spargoli e, quindi, di un vino assai strutturato, con moderata acidità, presenza alcolica ben bilanciata e tannini dolci, mai troppo in evidenza.
LAVORAZIONE: L’uva, appena raccolta, giunge in cantina integra e viene rapidamente pigiata e diraspata delicatamente per estrarre dalla buccia e dalla zona più esterna dell'acino solo le frazioni più nobili ed aromatiche. La fermentazione, a temperatura controllata, avviene in vasche termo condizionate. Dopo una macerazione di 9 giorni a 28-30° C il vino viene separato dalle vinacce a fermentazione ormai ultimata. Travasato in tini di cemento vetrificato, appositamente realizzati con un isolamento in sughero, mantiene a lungo la temperatura post-fermentativa di circa 22° C. In questo modo la fermentazione malolattica si avvia spontaneamente, terminando già nel mese di dicembre.
CARATTERISTICHE: La maturazione di un anno in piccoli fusti di rovere francese da 225 litri di media tostatura permette a questo vino di grande ricchezza, di amalgamarsi eraggiungere una perfetta armonia tra tannini, acidità ed alcool. L’apporto del legno, mai invasivo, aggiunge una leggera nota boisé che si unisce al già ampio ventaglio di profumi e sapori, aumentandone la complessità. Nessuno di questi elementi prevale, ma tutti si fondono in un’intensa sensazione di piacevolezza, equilibrio ed armonia che accompagna a lungo i nostri sensi. La Barbera d’Alba Peiragal raggiunge la maturità dopo 2 anni dalla vendemmia e il plateau di maturazione è compreso fra i 2 e 5 anni.