PROVENIENZA: Dopo una primavera giustamente piovosa e con temperature nella norma, l’estate 2017 è stata molto calda e siccitosa e le uve delle varietà precoci come il PINOT NERO hanno raggiunto velocemente la piena maturazione zuccherina, ma in maniera un po’ più irregolare quella polifenolica. Le vendemmie sono state mediamente anticipate di 10-12 giorni rispetto alla media.
LAVORAZIONE: Le uve sono state vendemmiate manualmente, scartando i grappoli che presentavano scottature o colorazione irregolare.
La fermentazione alcolica è stata svolta a temperatura controllata per preservare quanto più possibile gli aromi fruttati, utilizzando anche una piccola percentuale di grappoli non diraspati.
A fine fermentazione, dopo una prima sfecciatura, il vino è stato immediatamente messo in barriques di secondo e terzo passaggio per l’affinamento di circa un anno, dopodichè è stato imbottigliato a inizio 2019 dopo un paio di mesi di decantazione naturale senza chiarifica.
Le bottiglie hanno riposato nelle cantine per quasi 3 anni prima dell’inizio della commercializzazione.
CARATTERISTICHE: Marco si definisce un artigiano, piccoli numeri e serie limitate. Pinot Nero vinificato in rosso e soprattutto Spumante Metodo Classico. Una sfida difficile: il Pinot Nero, oltre ad essere una delle varietà più impegnative da coltivare in vigna, è anche un’uva che non perdona l’inesperienza in cantina, pena la produzione di un prodotto mediocre e banale. Il punto di riferimento di Marco è chiaramente la Francia, ovvero Champagne e Borgogna. Partito dal garage dietro casa per fare la sua prima vinificazione, è arrivato sino alle carte vini della migliore ristorazione italiana.