PROVENIENZA:Prodotto per la prima volta nel 1888, la Riserva Biondi-Santi è il primo Brunello della storia e ancora oggi a Tenuta Greppo, la storica sede di Biondi-Santi. E’ un vino raro e speciale Le Riserve 1998 e 2008 sono state prodotte con il Sangiovese Grosso, selezionate da Biondi-Santi alla Tenuta Greppo negli anni settanta, per queste Riserve sono state utilizzate uve provenienti esclusivamente dalle vigne più vecchie con oltre 25 anni d’età. Per quanto riguarda la Riserva 2016 invece è stata prodotta esclusivamente con una selezione delle uve provenienti dai vigneti di proprietà, tra i quali sono compresi anche i vigneti più vecchi.
LAVORAZIONE: Sono state affinate 3 anni in botti di rovere di Slavonia. Hanno potuto beneficiare di un lunghissimo affinamento in bottiglia nella quiete e nel buio de "La Storica", la cantina di affinamento della Tenuta Greppo, dove tutte le annate storiche di Riserva Biondi-Santi vengono scrupolosamente conservate.
CARATTERISTICHE: Ogni Riserva di questa meravigliosa e particolarissima verticale di Biondi e Santi dove ogni bottiglia esprime una sua caratteristica, una sua espressione e una sua eleganza. La Riserva 1998 è un’espressione delicata e un elegante bouquet presenta note di frutti di bosco essiccati, rosmarino, sottobosco e chicchi di caffè che aumentano d’intensità man mano che il vino si apre. In bocca è persistente, precisa e regala una sapida sensazione di freschezza, La Riserva 2008 è struttura, frutto e acidità si accompagnano, mano a mano, è intensamente profumata con note di ciliegia amara, arancia rossa e violette, sentori di arancia candita, spezie orientali. Sul palato è precisa ed espressiva, sfoggiando grande classe ed energia nell’esperienza gustativa davvero lunghissima. La Riserva 2016 è struttura e grazia, tensione e fragranza sono la personalità di questa Riserva dove ciliegie scure,infinite sensazioni balsamiche, mentolo, cuoio e pietra focaia. Al palato sentiamo subito tannini giovani e una freschezza fanno presagire un'annata destinata a vita lunghissima. Il finale è persistente con sentori di erbe essiccate e sensazioni sapide, quasi iodate.